© 2018 Smartblog Italia
Il Copyright come artifizio
#Saveyourinternet

Il Copyright come artifizio

Da sempre, la società ha percepito l’ innovazione tecnologica come una minaccia; e conseguentemente si è arroccata in difesa dello status quo.

Con il diffondersi delle prime macchine automatiche per la stampa, cominciarono a circolare più velocemente volumi di ogni genere: il libro, di più facile diffusione, avrebbe reso l’uomo indipendente.

Ma i grandi editori escogitarono un artifizio giuridico, per salvaguardare le opere di propria distribuzione: il Copyright.

Da allora – come oggi – le grandi catene di produzione e distribuzione di libri godono di questo diritto.

In questi giorni si è parlato molto della direttiva europea sul Copyright (e soprattutto dell’ articolo 13), che sostanzialmente lo rafforza:

  • introduce un accordo tra editore e piattaforma online, basata su dei compensi da devolvere agli stessi editori (per l’ utilizzo dei propri contenuti);
  • addirittura istituirebbe un organo indipendente (per ogni stato membro) per la risoluzione di controversie riguardanti il Copyright.
Web internet
Internet, Web

La libera circolazione degli articoli su internet ha scatenato questa difesa, da parte degli editori in crisi.

La minaccia percepita è l’ innovazione tecnologica del digitale.

Movimento 5 Stelle Logo
Logo del Movimento 5 Stelle

Questo atteggiamento protezionistico si può riscontrare anche nel mondo della politica: sono ormai anni che i 5 Stelle subiscono un linciaggio mediatico senza pari, da parte dei “giornaloni”.

Quante volte abbiamo sentito: “Questo Governo non durerà a lungo”?

Stavolta, la minaccia è il nuovo modo di fare politica: onestà, vincolo del doppio mandato, reddito di cittadinanza.

Chi si sente minacciato?

I politici di vecchio stampo che si sono creati una professione a lungo termine, e con questo nuovo modo di fare se la vedono sgretolare sotto gli occhi increduli?

Quei politici poco seri e corrotti?

Coloro che si sono arricchiti (anche tra i comuni cittadini) hanno paura che tutto ciò che hanno costruito possa essere spazzato via?


Il giornalista Vittorio Zucconi è sempre stato preoccupato che “questi” sfascino tutto!

Siete d’ accordo? Usate la casella commenti.

Se vi è piaciuto l’ articolo, potete condividerlo.

Dario Minore

Appassionato di tecnologia, e dei libri di Italo Calvino.

Lascia un commento